giovedì 21 aprile 2016

Per la Terra

Giornata mondiale della Terra.


Signore e signori, guardate tutti qualche meraviglia oggi, senza dover prenotare un volo per le Maldive. Fermatevi a guardare una violetta: dura pochissimo, ma è fresca e tenera. Confrontate il colore dei fiori e dite se siete in grado di sceglierne uno che sia il più bello. Guardate le persone, senza pensare a cosa fanno, a come sembrano: guarda negli occhi qualcuno oggi, e dì se ci trovi dentro una meravigliosa opera di poesia e di alta ingegneria, o un mistero, dì se ci trovi dentro la natura, se essere umano ti fa sentire un capolavoro. Vai al mare, in montagna, in giardino. Respira forte e senti se l'aria che respiri, che tuttavia non è molto pulita, riempie i polmoni e nutre tutte le nostre cellule. Hai mai visto un granchio pescato tornare nel mare? Se non lo hai mai visto, te lo dico io: cambia colore. Prende un colore vivace e la vita gli riempie tutto il carapace. Si crogiola nella sabbia calda e fa le bollicine nell'acqua. Una goduria. Essere vivo. Come quando di notte ti svegli e non hai un braccio e invece è addormentato, morto, paralizzato, e quando lo muovi senti i vasi linfatici ripartire, la linfa scorrere, i vasi riempirsi. Si sente la vita che brucia e poi se ne sta lì al suo posto, dove deve stare. Dì se non è un capolavoro.
Hai mai notato i germogli di una pianta che rinasce dallo stato vegetativo? Che dopo l'inverno sbuca fuori dalla terra? Questo non so se si può descrivere: sono sensazioni che è meglio avere dal vivo. Non posso descrivere un germoglio senza dire che è piccolo, verde, tenero e felice. Ma non mi credi. Credi che le piante possano essere felici? Non posso convincerti, dovresti vedere. Devi vedere che cosa è in grado di fare un germoglio, per il gusto e la curiosità di vivere. Verde verde. Trova sempre la strada giusta, un germoglio. Può nascere anche a testa in giù, ma sa sempre qual è il verso dritto, sa dov'è il sotto e dov'è il sopra.
Non dimenticare di guardare che regalo incredibile sono gli agrumi, e chiediti se hanno qualcosa di più degli altri frutti, e risponditi di no. Io una cosa più perfetta delle altre non la so scegliere. Guarda i bambini, non dico niente, guardali e basta. Guarda i cuccioli, che sono la stessa cosa, più o meno. Stupisciti tutte le volte che vedi gli animali comportarsi con amore, anche se è così che va, ma noi non lo sappiamo sempre, noi tutte le volte non ce lo aspettiamo. Immagina il profumo delle balene, che nessuno può sentire ma sono tutte pulite, e i loro scarti sono così buoni che ci si fanno i profumi costosi.
Facciamo un gioco. Se vi fa ridere fatelo ridendo, ma provate: fermatevi, oggi, e guardate qualcosa. E fatevi guardare. Mostra che sei una meraviglia, un capolavoro! Un gioiello di neurofisiologia. Una invenzione stratosferica. Alta tecnologia. Forse non tutti sanno che sei in grado di sentire cose fuori da ciò che è tangibile, forse non lo sai neanche tu. Prova. Oggi prova qualcosa, respira con tutte le parti del tuo corpo, wow ho un corpo, ho ossigeno dappertutto! Senti le persone senza avere il bisogno di vederle. Senti la terra sotto ai piedi.
Fai una preghiera, se ti va. A Dio, o ad Allah. O al Dio di Spinoza, che sta in tutte le cose vive.
Fai una preghiera, se ti va. Io faccio questa qua: per ogni cosa che viene trattata male, per ogni foglia staccata senza motivo, per ogni quintale di agrumi che viene seppellito per leggi assurde, per ogni colore svilito da uno sguardo svogliato, per ogni bimbo cacciato. Per le foche del circo, per la balena più sola del mondo. Per i cacciatori di ambra grigia, perchè non sanno quello che fanno. Per ogni offesa, per ogni beffa, ogni cattivo gioco. Per l'erba gramigna, ed i suoi germogli. Per ogni germoglio indesiderato. Per gli alberi incendiati, gli uccelli sparati. Per ogni cavallo o ciuco legato faccia al muro tutta la vita, per tutte le volte che non la chiami vita. Per il cibo buttato, per l'amore lasciato, per le cose sprecate - le cose, ed il tempo, le occasioni, le qualità ed i sorrisi omaggio.
Che non succeda più, che non succeda più.
Se serve non lo so, forse no.
Ma oggi guardati. Tutto il bello che c'è al mondo, ce l'hai anche tu. La giornata della terra è la tua giornata. Dì se non hai dentro di te tutta questa roba, dì se non hai un germoglio. Verde verde.
Che non succeda più, che non succeda più.